L’Allestimento del Museo Storico di Canove
Nelle quattordici sale del Museo (per una superficie espositiva di circa seicento metri quadrati dedicati alla Grande Guerra, più una sezione riservata alla seconda guerra mondiale) sono allestite numerose raccolte tematiche organizzate in modo da fornire una chiave di lettura di quel drammatico evento bellico, con particolare riferimento al fronte dell’Altopiano, per testimoniare gli effetti di quella, ma anche il dramma personale e collettivo di migliaia di soldati che qui si affrontarono, come anche innumerevoli atti di eroismo di cui furono protagonisti.
Una delle principali raccolte è costituita dai proiettili di artiglieria, di diverso calibro e nazionalità, tra i quali spicca una granata da 420 mm austriaca rinvenuta inesplosa in comune di Gallio negli anni settanta e che, con il suo bossolo di ottone (acquistato qualche anno fa da un collezionista di Udine), è sicuramente uno dei pezzi più ammirati del museo.
Da segnalare anche un’importante collezione di armi di vari modelli e nazionalità (mitragliatrici, fucili, pistole e relative munizioni, ma anche sciabole e baionette) e di uniformi oltre a numerosi attrezzi utilizzati dai soldati sia in combattimento che nella vita quotidiana in trincea (pinze tagliafili, borracce, elmetti, gavette, lampade, stufe da trincea, attrezzi da scavo,…)
Una raccolta di particolare rilievo è inoltre costituita dagli effetti personali dei militari al fronte raccolti sui campi di battaglia dell’Altopiano: bottoni, piastrine di riconoscimento, pipe, orologi, bussole, croci, medagliette votive, monete, medaglie, distintivi di reparto, cartoline di soldati ai familiari… che restituiscono una dimensione privata e sicuramente più umana della guerra.
Non mancano inoltre curiosità come una pentola a pressione austriaca del 1915 in acciaio ed una “Pompa Palermo”, idrovora in ottimo stato, che veniva utilizzata per togliere l’acqua dalle trincee dei nostri soldati.
I Risultati
Dalla sua inaugurazione nel 1974 , il Museo è stato meta di migliaia di visitatori .
Nella stagione estiva (15 giugno – 15 settembre) con l’apertura quotidiana, si registrano mediamente 30.000 vistatori, ma anche nei mesi restanti (da ottobre a maggio) non meno di 50 pullman all’anno portano al museo gruppi di ex combattenti anche stranieri , familiari di caduti, soci delle principali associazioni d’arma e soprattutto numerose scolaresche provenienti da tutta l’Italia.
Numeri che attestano non solo il rilievo e l’importanza che il “Museo Storico della Guerra 1915 1918” di Canove ha assunto negli anni, ma anche la bontà ed il successo dell’iniziativa intrapresa tanti anni fa con passione, pazienza e determinazione da quel gruppo di amici del bar Rosa di Canove, ha assunto negli anni a cui va la profonda riconoscenza dell’intera comunità dell’Altopiano.